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COMUNITA’ SCOLASTICHE SOSTENIBILI
comportamenti della comunità, e infine nel definire una o più azioni
concrete o meglio “BUONE PRATICHE PER LA SOSTENIBILITA’”
nell’ambito scolastico.
Nel 2007-08 ci siamo occupati di vari aspetti: dal consumo di energia
alla risorsa idrica, dagli stili di vita alla produzione dei rifiuti, sia nell’ambi-
to della struttura scolastica che dell’azienda agricola. L’anno successivo,
a.s. 2008-09, abbiamo deciso di dedicarci specificamente alla tematica
dei rifiuti e ne è emersa la proposta di organizzare in maniera efficace la
raccolta differenziata in tutta la scuola, azione sulla quale abbiamo conti-
nuato a lavorare anche gli anni successivi. Nel 2009-10 ci siamo dedicati
alla tematica della riduzione dei rifiuti, che ci ha portato alla eliminazione
delle buste di plastica per le merende e alla promozione del riuso dei fogli
usati, ma ci siamo anche interessati del consumo critico e degli acquisti
consapevoli sempre in ambito scolastico, dalla carta riciclata alla meren-
da biologica ed etica.
Nell’anno scolastico 2010-11 ci siamo dedicati specificamente al rici-
claggio dei rifiuti organici prodotti nell’azienda e alla produzione quindi
del compost. I ragazzi delle classi IV e V B si sono organizzati in gruppi
di lavoro e ciascuno si è documentato su un aspetto specifico del com-
postaggio (aspetti normativi; aspetti pratico-operativi relativi alla scelta
e allestimento dell’area; aspetti relativi alla tipologia e quantita’ di rifiu-
ti organici da conferire nell’area per il compostaggio; aspetti relativi al
processo di compostaggio; aspetti relativi a come e dove utilizzare il
compost).
Siamo poi passati ad una FASE DI INDAGINE relativa ai rifiuti orga-
nici prodotti nell’azienda e nei dintorni, come ad esempio all’Ippodromo o
al Dipartimento di zoologia dell’Università e alla possibilità di utilizzarli per
la realizzazione del compost. Nell’ambito dell’azienda sono state prese in
considerazione le serre, i giardini, il vivaio, l’orto, il frutteto, in ciascun di
questi luoghi i ragazzi hanno acquisito informazioni quanti-qualitative sulla
tipologia di rifiuti organici prodotti.
Durante l’indagine ci siamo dedicati anche alla identificazione dell’a-
rea e della modalità adatte per il compostaggio, questo anche tramite la
collaborazione di 2 esperti: uno di Quadrifoglio ed uno degli Amici della
Terra che si sono resi disponibili a darci consigli pratici per l’avvio e la
gestione del progetto.
Quindi siamo subito passati alla FASE OPERATIVA con l’allestimento