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COMUNITA’ SCOLASTICHE SOSTENIBILI
dologie partecipative, gli aspetti metacognitivi, la centralità del soggetto
che apprende, la ricerca-insieme attraverso la quale ciascun partecipante al
gruppo di lavoro (studenti, docenti, operatori del LDA, volontari delle asso-
ciazioni) contribuisce attivamente alla definizione e realizzazione del progetto
stesso; inoltre c’è sempre stata una forte attenzione al miglioramento conti-
nuo del percorso sperimentato frutto di una
forte condivisione tra docen-
ti e operatori didattici
, e alla focalizzazione degli
aspetti caratterizzanti
dell’Educazione Ambientale
quali:
• approccio sistemico;
• acquisizione di competenze trasversali (quali
imparare ad imparare, pro-
gettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo
e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni,
acquisire e interpretare l’informazione
)
;
• far riflettere i ragazzi sull’impatto ambientale e sociale dei propri compor-
tamenti;
• utilizzare metodologie educative laboratoriali;
• realizzare esperienze dirette nell’ambiente (in particolare in questo pro-
getto si tratta di ambiente scolastico);
Di particolare importanza i momenti di programmazione che hanno per-
messo la condivisione efficace e continuativa tra operatori e insegnanti relati-
vamente alla definizione della tematica da trattare, in sintonia con il
curricolo
didattico
della classe e con contenuti disciplinari ed alla individuazione
delle modalità più efficaci per coinvolgere la classe e la comunità scolastica.
Detto ciò evidenziamo ulteriori elementi che sono risultati significativi:
• Flessibilità
massima del progetto che si costruisce in itinere tenendo
conto di quanto emerge dal gruppo partecipante (ragazzi e docenti);
• Integrazione
con altri progetti e soggetti in ambito scolastico o che si
occupano della struttura scolastica;
• Integrazione del percorso educativo con l’
indirizzo
formativo della scuo-
la con forte attenzione alle
competenze
professionali che i ragazzi devo-
no acquisire;
• Coinvolgimento attivo dei ragazzi
attraverso utilizzo di metodolo-
gie partecipative, lavori di gruppo a scuola e fuori dall’orario scolastico;
i ragazzi sono coinvolti in prima persona in ciascuna fase del progetto
e rilevante è la loro motivazione nel prepararsi per sensibilizzare il resto
della scuola;
• Operatività
: il percorso educativo punta all’identificazione di problemati-